Biblioteca CAI Sezione di Gozzano

Regolamento

 

 

Art. 1

 

La Biblioteca ha sede nei locali della sezione di Gozzano del Club Alpino Italiano.

La Biblioteca ha come utenti istituzionali i Soci della Sezione, e a loro si rivolge prioritariamente; essa mette altresì a disposizione il suo fondo documentario anche ai non soci, per promuovere e sostenere nel territorio l'interesse e la conoscenza della montagna. La Biblioteca partecipa al circuito nazionale BiblioCAI, che riunisce le Biblioteche del Club Alpino Italiano.

Art. 2

La Biblioteca è curata da un Referente nominato dal Consiglio direttivo sezionale. Il Referente della biblioteca deve essere un socio della sezione abilitato all'utilizzo del catalogo collettivo CAISiDoc e può essere affiancato da uno o più soci.

Art 3

L’accesso alla Biblioteca per la consultazione o per la richiesta di prestiti avviene negli orari stabiliti che vengono comunicati ai soci mediante affissione all’Albo e sul sito web.

Art. 4

La consultazione è aperta a tutti, purché il materiale richiesto sia già catalogato. Del materiale in consultazione può essere richiesta riproduzione, nei termini previsti dalle leggi vigenti e a condizione che ciò non danneggi il materiale stesso.

Art. 5

Il prestito è riservato ai Soci della Sezione in regola con il tesseramento. Per particolari esigenze, valutate di volta in volta dal Referente della Biblioteca, possono essere ammessi al prestito anche non Soci che esibiscano un documento di identità in corso.

Sono esclusi dal prestito il materiale raro e/o di particolare pregio, tutte le opere con più di 50 anni, le guide, i libri fotografici, i periodici, le carte topografiche, i documenti d’archivio.

La durata del prestito è di 30 giorni

Il prestito viene effettuato mediante registrazione su apposito modulo di tutti i dati identificativi dell’opera, del richiedente, della data del prestito, della firma leggibile del richiedente e della data di restituzione e, in caso di non socio, del n. di telefono.

Art. 6

Gli utenti devono aver massima cura dei libri o del materiale avuto in prestito, non danneggiarlo, astenendosi, in particolare, dall’apporvi scritte o segni.

Il testo non restituito o deteriorato è addebitato al richiedente che lo ha ricevuto in prestito che è tenuto a provvedere al suo nuovo acquisto o a versare alla Sezione il corrispettivo del valore rivalutato nel tempo per le opere non più reperibili sul mercato.
La firma di chi ha ricevuto il prestito attesta la conoscenza e l’accettazione senza riserve del presente regolamento.

Art. 7

Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento allo statuto sezionale, agli statuti e regolamenti del Club Alpino Italiano e alla legislazione vigente della Repubblica italiana in materia di beni librari.



Approvato dall'Assemblea Sezionale dei Soci in data 10 marzo 2023