Questo libro è la storia di una generazione di uomini e donne che hanno anteposto a tutto la propria libertà, in nome di un futuro diverso. Sulle Alpi Apuane, tra boschi impenetrabili e metati diroccati, con la natura a fare da silenziosa coprotagonista, volontari di ogni età, ceto e fede politica si adunano "per dignità e non per odio, decisi a riscattare la vergogna e il terrore del mondo" (Calamandrei)