Generalità
La biblioteca del Club Alpino Italiano di Frosinone ha la finalità di condividere con i propri soci il patrimonio culturale, librario e documentale dell’Associazione, in modo da favorire la conoscenza, lo sviluppo e l’approfondimento delle tematiche della montagna nei suoi innumerevoli aspetti, in particolar modo degli Appennini.
Il materiale (libri, periodici, pubblicazioni di vario genere, cartografia, archivi fotografici, audiovisivi ecc.) adeguatamente e progressivamente catalogato e conservato, è patrimonio a disposizione dei soci, nel rispetto delle disposizioni di seguito riportate nel presente regolamento.
Funzionamento della biblioteca
Il funzionamento della biblioteca è affidato alla Commissione Biblioteca; quest’ultima è nominata dal Consiglio Direttivo della Sezione, su proposta del Presidente.
Compiti della Commissione Biblioteca sono:
ú la inventariazione, catalogazione e conservazione dei materiali sopra citati;
ú la gestione della biblioteca, sia per la consultazione che per i prestiti;
ú la decisione sugli acquisti del materiale, anche tenuto conto dei suggerimenti e/o delle richieste avanzate dagli utenti e dai responsabili delle differenti attività, nei limiti del bilancio a disposizione per tali voci di acquisto.
La Commissione Biblioteca definisce il calendario e l’orario di apertura della biblioteca, tenuto conto delle disponibilità dei suoi membri. L’accesso al materiale della biblioteca è possibile solo in presenza di almeno uno dei membri della Commissione.
Consultazione e prestito
La consultazione dei volumi e degli altri materiali nei locali della biblioteca è riservata ai soci del Club Alpino Italiano. Nel caso di opere e/o materiali di particolare significato e valore, possono essere poste limitazioni o vincoli alla consultazione.
La ricerca potrà essere effettuata tramite il personal computer della Sede, con l’ausilio di un membro della Commissione Biblioteca. Il programma software permette la ricerca per svariate chiavi di ricerca: titolo o parte di esso, collana, autore, area geografica, argomento, etc. etc.
Al termine della consultazione, i volumi prelevati dagli scaffali andranno riconsegnati al bibliotecario presente che provvederà personalmente a ricollocarli nelle posizioni corrette.
I materiali idonei al prestito vengono definiti dalla Commissione Biblioteca.
Il prestito viene concesso ai soci, per un numero massimo di tre opere pro-capite: se il socio richiedente non è conosciuto personalmente, il prestito sarà concesso dietro presentazione della tessera del C.A.I.
La durata normale del prestito è di 15 giorni, con possibilità di rinnovo dello stesso per un uguale periodo di tempo, sempre che il materiale in oggetto non sia stato richiesto a prestito precedentemente da altri soci.
Nel caso in cui il prestito riguardi materiali di particolare valore e/o rarità, potrà essere richiesto un deposito cauzionale, a discrezione della Commissione Biblioteca.
Ogni prestito verrà opportunamente registrato, secondo i criteri definiti dalla Commissione Biblioteca, in un registro dei prestiti.
La riconsegna dei materiali a prestito dovrà essere effettuata, entro i limiti di tempo concessi, direttamente ai membri della Commissione Biblioteca nei normali orari di apertura della biblioteca.
E’ responsabilità di ogni utente conservare i materiali ricevuti a prestito con la massima diligenza.
Sarà compito dei membri della Commissione Biblioteca verificare, all’atto della riconsegna, le condizioni di integrità del materiale dato a prestito.
In caso di deterioramento del materiale, di ritardo nella riconsegna o addirittura di mancata restituzione, sono previste delle penali che possono consistere nella sospensione dell’accesso ai prestiti per un determinato periodo di tempo o anche in pene pecuniarie di importo proporzionato al danno fino al corrispondente valore di riacquisto del materiale prestato.