Club Alpino Italiano – Sezione dell’Aquila
Biblioteca della Montagna “Carlo Tobia”
Regolamento
1. La Biblioteca della Sezione dell’Aquila del Club Alpino Italiano ha come denominazione 'Biblioteca della Montagna Carlo Tobia' e sede a L’Aquila in Via Sassa n.34.
2. La Biblioteca ha come utenti istituzionali i Soci del Club Alpino Italiano, anche di altre Sezioni; il suo patrimonio è inoltre disponibile anche ai non soci, per promuovere e sostenere nel territorio la fruizione, lo studio, la conoscenza, la valorizzazione e la tutela della montagna e del sottosuolo in tutti i suoi aspetti.
3. La Biblioteca è affidata ad un Gruppo di lavoro operativo diretto da un Responsabile, che è componente della Commissione Cultura della Sezione.
4. Il Responsabile della Biblioteca è un socio della Sezione dell’Aquila; egli coordina le attività della Biblioteca e ne custodisce il patrimonio, riferendo periodicamente in Commissione Cultura e all’occorrenza in Consiglio Direttivo. È responsabile del catalogo e dell'ordinamento delle collezioni, indirizza le scelte fondamentali sul patrimonio documentario e sulle attività di fruizione, accrescimento, selezione, promozione e tutela della Biblioteca.
5. L’accesso alla Biblioteca per la lettura o per la richiesta di prestiti avviene negli orari stabiliti dal Gruppo di lavoro oppure, per particolari necessità, su appuntamento; la relativa comunicazione a soci ed utenti esterni viene fornita attraverso i consueti canali di comunicazione istituzionale, senza tralasciare tutte le più recenti ed agili forme di circolazione delle informazioni.
6. La consultazione in sede è aperta a tutti. Il materiale in corso di trattamento secondo le procedure biblioteconomiche standard, in restauro o che per il suo stato di conservazione o per la sua rarità richieda una particolare attenzione, può essere consultato previa apposita richiesta al Responsabile della Biblioteca.
7. Il prestito locale è riservato ai Soci del Club Alpino Italiano. Per particolari esigenze, opportunamente valutate dal Responsabile della Biblioteca, possono essere ammessi al prestito anche non Soci che esibiscano un documento di identità in corso. Per l’accesso al servizio prestito gli utenti sono tenuti a fornire le proprie generalità che saranno opportunamente registrate attraverso l’applicativo informatico adottato dalla Biblioteca.
Non si potranno avere in prestito contemporaneamente più di due opere.
Sono esclusi dal prestito il materiale raro e/o di particolare pregio, tutte le opere pubblicate prima del 1960, i periodici, le carte topografiche e tutto il materiale che, per particolari esigenze, deve rimanere in Biblioteca.
La durata del prestito è di giorni 30, eventualmente prorogabili solo in assenza di richieste pervenute da altri utenti.
Il prestito viene effettuato mediante registrazione su apposito modulo (cartaceo ed elettronico) di tutti i dati identificativi dell’opera, del richiedente, della data del prestito e della firma leggibile del richiedente.
8. Il testo non restituito o deteriorato è addebitato al richiedente che lo ha ricevuto in prestito che è tenuto a provvedere al suo nuovo acquisto o a versare alla Sezione il corrispettivo del valore rivalutato nel tempo per le opere non più reperibili sul mercato.
9. In caso di ritardata restituzione o danneggiamento, il Responsabile della Biblioteca riferisce al Presidente della Sezione per la sospensione dal servizio prestito dell’utente ritardatario e per la eventuale sanzione da applicare nei casi di notevole gravità.
10. La firma di chi ha ricevuto il prestito attesta la conoscenza e l’accettazione del presente regolamento.
11. Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento allo Statuto ed ai Regolamenti sezionali, agli Statuti e Regolamenti del Club Alpino Italiano e alla legislazione vigente della Repubblica Italiana in materia di beni librari.
Il presente Regolamento è stato approvato dal Consiglio direttivo della Sezione dell’Aquila nella seduta del 19 dicembre 2018.