Titolo e contributi: [Riprese varie del Dente del Gigante] / [Autore non identificato]
Pubblicazione: [settembre 1965-settembre 1985]
Descrizione fisica:
10 pos. col. su pellicola (diapositive) ; 36 x 24 mm
Data:1965-1985
Lingua:
0 (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Nota:
- Serie composta da 10 diapositive intelaiate escluse 002, 003, 004; 001, 005, 006, 010 riportano iscrizioni a impressione e timbri a secco su chassis: documentarie: "sett 81" [001], "set 65" [005, 006], "sett 85" [010]. Iscrizioni a inchiostro e matita: didascaliche: "Dente del / Gigante" [001], "Dente" [005, 006].
La digitalizzazione allegata si riferisce alla prima diapositiva.
- Gian Carlo Grassi nacque a Condove nel 1946. E' stato una guida alpina e un importante alpinista italiano.
La sua attività alpinistica è stata pioneristica poiché è stato tra i primi in Italia a dedicarsi al cascatismo e all'arrampicata su ghiaccio.
A partire dalla fine degli anni Settanta ha realizzato molte prime salite su cascate e goulotte in alta montagna.
Negli anni settanta, Grassi ha fatto parte del movimento del "Nuovo Mattino", che gli ha permesso di frequentare molti importanti alpinisti tra cui Gian Piero Motti e Danilo Galante. In questo periodo si dedica in particolare alle vie d'arrampicata in Valle Orco, sul Caporal e sul Sergent, e dell'arrampicata sui massi erratici della bassa Val di Susa.
Verso la fine degli anni settanta Grassi si appassiona alla nascente scalata delle cascate di ghiaccio e diventa presto uno dei principali protagonisti.
Grassi inoltre riesce a portare la tecnica di arrampicata sulle cascate in alta montagna, diventando specialista della salita dei cosiddetti couloir fantasma, canaloni dove la neve e il ghiaccio creano una via di salita solo durante l'inverno.
La sua attività alpinistica è instancabile e frenetica: apre numerosissime vie in tutto il Piemonte e la Valle d'Aosta, in particolare, in Valle Orco, Valli di Lanzo, Vallone di Sea, Val di Susa, Val Varaita e Val di Cogne.
Le sue ascensioni non si limitano alle zone alpine ma scala anche in vari paesi esteri, tra cui: California, Canada, Ande, Patagonia, Himalaya.
Nel 1984 con Renato Casarotto e Guido Ghigo sale Pomme d'Or nel Quebec (180 metri di stalattite), Polar Circus e Slipstream (cascata di 900 metri) nelle Montagne Rocciose Canadesi.
Nel 1985 con Mauro Rossi ripete la via Supercanaleta al Fitz Roy.
A quarantaquattro anni, ancora nel pieno della sua attività alpinistica, Grassi perde la vita il 1º aprile 1991 dopo aver salito una cascata di ghiaccio sul Monte Bove, nei Monti Sibillini, per il distacco di una cornice di neve.
Nel 2011 gli viene dedicato il nuovo Bivacco Giuseppe Lampugnani al colle Eccles (Monte Bianco).
- Dente del Gigante m 4014 T e IGM, 4013 V.
"Dente" alla valdostana, e non "Aiguille" alla savoiarda. [...] se il Dente visto da Nord rientra ancora nel genere Aiguille, da sud e da est si presenta invece come il più splendido esemplare della specie "Dente", tanto per la forma quanto per la candida "gengiva" nevosa da cui si erge. Anche sul versante savoiardo viene usato il toponimo "dente" [...] ed il nostro Dente del Gigante deve pertanto non solo chiamarsi "Dente" ma essere considerato come il Dente per antonomasia. [...] Malgrado questa sua caratterizzazione valdostana il Dente non si trova sulla cresta di confine, ma bensì interamente in territorio francese: perchè la cresta, salendo dal Col de Rochefort con direzione Sud-ovest/Nord-est fin sotto il Dente, si flette ad angolo ottuso in corrispondenza della calotta nevosa della gengiva per puntare verso l'Aiguille de Rochefort con direzione decisamente Ovest-Est. [...] la parete Nord sprofonda [...] sul Glacier des Périades ed il fianco Sud-ovest si appoggia sul modesto zoccolo di rocce sfasciate costituente il raccordo fra la gengiva e la potente nervatura della cresta Ovest-nord-ovest, che iniziando dalla punta Sud m 4009 V termina in basso con la Noire e divide i ghiacciai del Gigante e des Périades.
Dalla punta Nord, la più alta m 4013 V, scende un crestone Nord-nord-est che divide in alto la parete Nord dalla Est ed in basso i due rami occidentale e orientale del Glacier des Périades.
La prima ascensione al Dente è fin qui sempre stata assegnata ad Alessandro, Alfonso, Corradino e Gaudenzio Sella che ne salirono la punta Sud il 29 luglio 1882, con Jean Joseph, Battista e Daniele Maquignaz; ma la vetta era già stata raggiunta il precedente 28 dalle stesse guide. [...] Nella salita del 29 luglio i Sella si divisero in due cordate: la prima composta da Alessandro e Gaudenzio, con J.J. e Daniele Maquignaz, la seconda da Alfonso e Corradino con Battista Maquignaz. [...] Restava così da conquistare la punta Nord: e vi provvide W.W. Graham con Alphonse Payot ed Auguste Cupelin, il 20 agosto 1882.
[...] Fra i tentativi va particolarmente ricordato quello di A.F. Mummery e A. Burgener, che nel 1880 raggiunsero la piattaforma ai piedi della gran placca, lasciandovi un bastone ed un biglietto con la scritta "absolutely inaccessible by fair means".
Entrambe le opposte pareti Nord e Sud sono state vinte da alpinisti germanici; entrambi gli opposti spigoli Sud-ovest e Sud-est da guide italiane. Le due prime guide sono rispettivamente scomparse sui versanti Ovest (J.J. Maquignaz, 1890, cresta di Bionnassay) ed Est del Monte Bianco (A. Ottoz, 1956, canalone della via Major). La prima invernale è di Ettore Allegra con Pierre e J. Daynè, 12 aprile 1900.
Ulteriori prime ascensioni:
-Thomas Maischberger, Heinrich Pfannl e Franz Zimmer: 20 luglio 1900; per la cresta Nord e la parete Nord-ovest;
-Arthur Ottoz e Sergio Viotto: 30 agosto 1950; per lo spigolo Sud-est;
-Herbert Burgasser e Rudolf Leisz: 28 luglio 1935; per la parete Sud.
[da R. Chabod, L. Grivel, S. Saglio, G. Buscaini, Guida dei monti d'Italia, Monte Bianco II, Milano : Club alpino italiano : Touring club italiano, 1968, pp.53-64]
Dati generali (100)
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Tipo di data:
data incerta
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Data di pubblicazione:
1965-1985
Proiezioni visive, videoregistrazioni e film (115)
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Tipo della proiezione visiva:
proiezione visiva
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Colore:
colore
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Forma della realizzazione/distribuzione del film:
diapositiva, raccolta di diapositive, stereogramma
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Tecnica:
altro
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